lunedì 20 giugno 2011

What I love on models that I'd hate on boyfriends

Ieri sono iniziate le sfilate maschili milanesi per la Primavera/Estate 2012 e come sempre se ne sono viste delle belle... Tra le sfilate che ho preferito fino ad adesso è in testa quella di Burberry, super colorata e con motivi ispirati all'Africa. Se ci penso un attimo però, mi rendo conto che la maggior parte delle cose che adoro sulle passerelle mi farebbero solo ridere se indossate dal mio fidanzato o da qualsiasi altro uomo nella vita di tutti i giorni. Giacche con decori cartoon? Completi fucsia? Modelli, avete il mio benestare; uomini, tenetevi jeans e maglietta.

Menswear Spring/Summer 2012 fashion week started yesterday in Milan and designers, as usually,  showed very interesting collections... My favourite until now is Burberry, with colourful clothes and African-inspired patterns. But if I think for a while, I'll realize that the majority of things that I love on catwalks I'd consider it ridicolous if worn by my boyfriend or real men. Jackets with cartoon decorations? Fuchsia suits? Models, you can wear them; men, do not take your jeans and t-shirt off.



BURBERRY PRORSUM









BOTTEGA VENETA





PRADA






ROBERTO CAVALLI





VIVIENNE WESTWOOD




venerdì 17 giugno 2011

The best from Pitti: Ledaotto

In questi giorni sono stata in giro a Firenze in veste di giornalista per Full Magazine per "spulciare" tra le pre-collezioni Primavera/Estate 2012 di Pitti e mi sono letteralmente innamorata!!! No il mio amato fidanzato può stare tranquillo; non parlo di ragazzi ma di gioielli... Mi riferisco infatti alle creazioni di due giovani ragazze aretine, Simona Cassai e Marta Saletti, in arte Ledaotto (marchio che prende il nome dal nome dei rispettivi nonni...). I loro gioielli non sono solo belli e originali ma nascono da un'idea, secondo me, geniale: le piante architettoniche di alcuni tra i più famosi edifici storici e religiosi, come il Pentagono, San Pietro o il teatro antico di Taormina. Della serie, come essere chic e "acculturate" allo stesso tempo...

During this week I had been in Florence as a fashion journalist for "Full Magazine" to wander around Pitti woman pre-collection's stands and I literally fell in love!!! My lovely boyfriend doesn't have to be worry, I'm talking about jewellery, not men... In fact, I'm mentioning the creations of two young girls from Arezzo, Simona Cassai e Marta Saletti, designers of Ledaotto (the brand takes ispiration from the name of their grandparents...). Their jewels are not just beautiful and fresh, but come out from a brilliant idea: the blueprint of famous historical or religious iconic buildings like the Pentagon, the St. Peter's Basilica or Taormina's ancient theatre. I should say, how to be chic and cultivated at the same time...


LEDAOTTO COLLECTION

















WEB SITE: www.ledaotto.com


lunedì 13 giugno 2011

TOP 5







Gonna lunga e top corto per la # 1 : pazza d'amore!!!

Long skirt and short top for the # 1 : crazy in love!!!


giovedì 9 giugno 2011

Uma Thurman for Schweppes... just sparkling!!!



Scommetto che anche voi, nel bene o nel male, siete rimasti colpiti dalla nuova pubblicità della Schweppes che ha come protagonista Uma Thurman... Diciamocelo, la pubblicità in sè per sè è davvero una cavolata, anzi, direi piuttosto pacchiana, però sono stata letteralmente rapita dal look della Thurman. Sarà che come Quentin Tarantino anch'io la considero una dea ma la sua immagine nello spot è davvero formidabile. Tutti quei bracciali, il gigantesco fiore nei capelli, il trucco un po' da drag queen... MEMORABILE!!!

I could bet that even you, for better or for worse, were shocked by the new Schweppes commercial with Uma Thurman.. We must admit, the commercial's story is really silly, well, I'd better say tacky, but Uma Thurman's look ravished me. It's not because I consider her a goddes, like Quentin Tarantino does, but her image is fantastic. All those bangles, the giant flower in her hair, the drag queen-like make up... MEMORABLE!!!



SCHWEPPES ADS SHOT BY DAVID LA CHAPELLE





BEHIND THE SCENE...




THE COVER OF FRENCH MAGAZINE "PHOTO"



And if you like her style...


Stella McCartney
Christian Dior



Louis Vuitton
Marc Jacobs


Le Silla


Brian Atwood


Christian Louboutin
Zara

Accessorize

Tarina Tarantino

Marc Jacobs

Prada


lunedì 6 giugno 2011

TOP 5






Nuovo design stile paparazzi per la nostra Top5!

New design inspired by paparazzi for our Top5!



sabato 4 giugno 2011

My first article as a fashion journalist - Part. 2



Avevo già accennato al fatto che ho una mia rubrica di moda sulla rivista "FullMagazine" (http://www.fullmagazine.it), vero??? Scusate la mia auto-promozione ma ne sono veramente tanto fiera!!! Questa è la seconda parte del servizio sul Vintage che, ricordo, vede come modella la mia amata gemellaccia...

I mentioned before I've got my own section about fashion on the magazine "FullMagazine" (http://www.fullmagazine.it), am I right??? I'm sorry for my self-promotion but I'm really proud of that!!! This is the #2 part on Vintage section which has as model my lovely twin...










Photo Credit: Francesco Zavattari
Styling: Costanza Spinetti
Starring: Emilia Spinetti
Source: Full Magazine




"In tempi di crisi e di austerity (ma direi anche di massificazione delle mode) il vintage può diventare un caro amico. Punto primo: anche se non firmato ha nella maggioranza dei casi una qualità più alta di tanti altri prodotti che si trovano in commercio oggi. Punto secondo: è eco- friendly – nulla rispetta di più l’ambiente di un capo “usato” poiché è già stato realizzato. Punto terzo: è diverso - caratteristica da non sottovalutare vista la mancanza di creatività e personalità stilistica che sembra dilagare tra i giovani oggi. Consiglio vivamente di ricercare capi vintage, nei tanti negozi specializzati che si trovano sparsi un po’ ovunque ad esempio, ma, cosa ancor più semplice, in casa vostra: io ho spulciato per anni negli armadi di mia mamma e vi assicuro che ho avuto solo belle sorprese. Primo fra tutti un maglione over-size dorato al quale sono affezionatissima. Anche gli abiti del nostro servizio, non ci crederete, arrivano direttamente da una casa privata e per di più da una cantina. Sì certo, una cantina très chic ma pur sempre una cantina. Chissà che anche voi non possiate trovare delle gemme così tra gli scatoloni e gli oggetti impolverati riposti volutamente nel dimenticatoio…
Ma entriamo un pochino più nello specifico; questi non sono abiti che si vedono tutti i giorni. Credo non si potesse chiudere in altro modo il nostro doppio servizio sul vintage se non con dei veri capolavori di alta sartoria che tanto mi hanno fatto pensare alla Holly Golightly di “Colazione da Tiffany”. Entrambi lunghi, importanti e da occasioni da favola, i nostri due abiti racchiudono però in sé due anime diverse. Lo yin e lo yang dell’Alta Moda direi. Non solo per i colori contrapposti, bianco ghiaccio uno, nero l’altro, ma anche per le proporzioni, i tagli, le decorazioni che abbracciano due versioni opposte del concetto di seducente eleganza.
L’abito chiaro risale agli inizi degli anni ’70 e la linea dritta senza tagli ne è certamente un indizio. Le spalline sottili e l’ampia scollatura sulla schiena mettono in grande risalto la parte superiore della silhouette; il resto è solo accennato dalla sapiente caduta dell’abito che fascia all’altezza del seno e cade morbido sui fianchi. Alla semplicità della linea si contrappone però la ricchezza del tessuto e la complessità delle decorazioni: la seta bianca lavorata con filo d’argento è, infatti, impreziosita da cristalli, perline e paillettes tubolari disposti in modo da creare eleganti motivi geometrici che
danno l’illusione di movimento. Questo scintillante abito ha però una particolarità, che mi ha fatto sorridere parecchio, che non può (ahimè) essere resa fotograficamente: il suo peso. Ciò è da attribuirsi ai vari strati di tessuto, alla fodera e a tutti i lustrini che l’hanno reso tutt’altro che leggero (approssimativamente su i tre chili). Quello che si dice un abito difficile da indossare, e non solo metaforicamente!
L’altro vestito, datato 1965, è realizzato in velluto nero e ornato da cascate di frange in seta dello stesso colore, poste a fasce orizzontali, che sprigionano dinamismo a ogni movimento. Una rivisitazione più tarda dei costumi delle flapper girls del primo dopo guerra. Sebbene appaia, in un primo momento, meno lavorato rispetto all’altro argentato, quest’abito nasconde in realtà una sapiente cultura sartoriale. Il velluto viene infatti adoperato solo all’altezza della vita così da snellirla e accentuarla allo stesso tempo e crea anche un ritmo intrinseco al vestito alternandosi alle svolazzanti frange che sono poste immediatamente al di sopra e al di sotto. Tutti aspetti che sono rimasti oggi solo nelle grandi creazioni di haute couture. Il vintage, infatti, sotto il suo aspetto “polveroso” cela il più delle volte tutti i segreti del fare abbigliamento e anche quell’aura un po’ esclusiva che si è persa nel sistema moda attuale. E in fondo l’eleganza non consiste nell’indossare un vestito nuovo. Coco Chanel docet."


mercoledì 1 giugno 2011

Yellow: the new white

Tra i grandi trend estivi non si fa che parlare di colori fluo; turchese, smeraldo, fucsia ecc però, a parte che sulle riviste patinate, queste tinte non si vedono molto addosso alle persone normali. Sarà che le donne adorano da sempre i non colori (nero su tutti) perchè sono sobri, eleganti e facili da abbinare. Però che noia!!! Io consiglierei un "compromesso stilistico" per essere alla moda ma non rinunciare al proprio modo di essere... il giallo, e in particolare la tonalità più pallida. Un colore solare ma senza rischio di accecare!

Fluo colours are among the big trends of this summer; turquoise, emerald, fuchsia ecc but, apart from fashion magazines, these hues are still not so used by real people. Maybe because women have always loved neutral colours (black over all): they're sober, elegant and easy to match. But what a bore!!! I'd suggest a "stylish compromise" for being up-to-date but not renounce to your own style... yellow, especially a pale hue. A sunny colour but without the blinding risk!



Brooklyn Decker in a short vivid dress; Kate Hudson in a long Versace


Solange Knowles in a yellow suit; Vanessa Hudgens in a vitaminic Calvin Klein


The custom Pucci dress for "Run the world" video

Maria Sharapova on Roland Garros court